1. Il valore di x così
determinato è un numero reale non razionale: infatti, se fosse rappresentabile
da una frazione, risulterebbe 7q2 = 3p2, con
p e q due numeri interi, ma i due numeri a sinistra e a destra del
segno di uguaglianza non possono essere uguali perché la loro scomposizione in
fattori primi non può essere la stessa (per esempio, il termine a sinistra
contiene un numero dispari di volte il 7, quello a destra non lo contiene oppure
lo contiene un numero pari di volte).
2. Formula per la risoluzione dell'equazione di 2° grado
Operando come nel caso numerico, ma utilizzando i parametri a, b, c come coefficienti (moltiplicatori dell'incognita) dell'equazione, si ottiene, successivamente (metodo del completamento del quadrato):
3. Progetto di un programma per la
risoluzione delle equazioni fino al 2°, anche non ridotte (in forma normale o standard)
Utilizziamo la forma standard a cui tutte le equazioni, fino al 2° grado, si possono ridurre (per il 1° grado, a = 0):
a x2 + b x + c = 0 ;
Il procedimento è analogo a quello per le equazioni di 1° grado.
Indicando con f(x) la funzione a x2
+ b x + c , si può osservare innanzitutto che,
per esempio,
f(1)
= a + b + c, f(-1) = a - b + c, f(0) = c.
Risolvendo il sistema, in funzione di f(1), f(-1), f(0), si
trova:
Non è difficile, ora, progettare il programma.