Un caso particolarmente interessante di applicazione della similitudine è la ricerca dell'equazione di una retta.
Consideriamo innanzitutto una retta passante per l'origine O del piano cartesiano. Come si vede dalla figura precedente, dovendo essere i punti B, B' B'' allineati con O, i triangoli OAB, OA'B', OA''B'', sono simili tra loro e quindi i rapporti AB/OA, A'B'/OA', A''B''/OA'' sono uguali; nel caso illustrato, al variare di B sulla retta, tutti i rapporti hanno il valore costante 5/7; in altri termini, per ogni punto B(x,y) sulla retta è costante il rapporto y/x, vale a dire l'equazione della retta OB è data da
approssimativamente y = 0,71 x .
Nella figura seguente, variando la posizione
del punto B'', si può vedere come il software cambia l'equazione della retta.
Per ottenere l'equazione di una retta generica nel piano è sufficiente trasformare una retta per l'origine mediante una traslazione.
La figura seguente illustra la variazione dell'equazione della retta al variare della traslazione, partendo dalla retta di equazione y = 2x.
E' opportuno variare la posizione del punto V per studiarne gli effetti:
L'equazione di una retta non parallela all'asse delle y può scriversi sempre nella forma y = m x + n .
Come si modifica l'equazione per le rette parallele a tale asse?
In generale, per comprendere tutte le posizioni, possiamo scrivere l'equazione di una retta sotto la forma
a x + by + c = 0
con a, b, numeri non entrambi nulli.