Sulle soluzioni complesse dell'equazione di 2° grado
Consideriamo, per esempio, l'equazione del Cardano x2 -10x + 40 = 0, della quale abbiamo visto come "soluzioni" i numeri complessi:
e .
Sostituiamo alla variabile x il numero complesso x + i y e indichiamo con z la funzione di due variabili
z = (x + i y)2 - 10 (x + i y) + 40.
Sviluppando i calcoli e tenendo presente che i2 = -1, otteniamo:
z = x2 - y2 + i y (2x - 10) - 10 x + 40
Ponendo y = 0 oppure x = 5 per eliminare il simbolo i, risulta
nel primo caso: z = x2 - 10 x + 40
nel secondo: z = - y2 + 15
In un sistema di assi cartesiani tridimensionale, il primo caso corrisponde a una parabola nel piano x,z che non tocca e non taglia l'asse x; il secondo caso, invece, corrisponde a una parabola nel piano x = 5 parallelo a quello determinato dagli assi y,z che incontra il piano x,y nei punti di coordinate
che corrispondono proprio ai numeri complessi di cui sopra, vale a dire
.
Mentre, nel caso reale, la parabola corrispondente incontra l'asse x, nel caso complesso abbiamo una parabola che incontra il piano x,y.